LA PSICOGERIATRIA: CLINICA, RICERCA, SPERANZE
FIRENZE PALAZZO DEGLI AFFARI
30 MARZO-1 APRILE 2017
L’AIP ha accompagnato dal 1989, con i suoi 17 Congressi Nazionali, la crescita e i cambiamenti della cultura clinica italiana, in stretto collegamento con quella internazionale. Infatti l’attenzione prevalente agli aspetti psicogeriatrici si è collocata nell’alveo delle problematiche generali dell’anziano sano e ammalato in tutte le loro dimensioni, coprendo le principali aree di interesse. Il Congresso 2017 riflette la sensibilità diffusa per le malattie croniche, che costituiscono uno dei temi prevalenti della medicina contemporanea. Dedicarvi attenzione è quindi nel segno di una presenza attorno agli aspetti più rilevanti per la salute umana nel nostro tempo. Il titolo del congresso “La psicogeriatria: clinica, ricerca, speranze” riassume le scelte strategiche dell’AIP: centralità della clinica, grande attenzione al progresso scientifico e alle sue ricadute a breve e a lungo termine, attitudine positiva rispetto alle problematiche di salute dell’anziano, sia sul piano individuale che dell’organizzazione dei servizi. La speranza infatti non esprime un sentimento vuoto, ma riassume le risposte possibili, grazie all’impegno qui e ora di professionisti della cura in grado di interpretare al meglio una funzione altamente scientifica e di grande valore umano. Il Congresso Nazionale 2017 sarà introdotto da una tavola rotonda che analizza l’arte difficile di invecchiare, sia per scelte individuali errate, sia per cause oggettive; rappresenta quindi una sintesi della vita in età avanzata, che dipende da molti fattori soggettivi e oggettivi in un intrecciarsi complesso. Il Congresso prende in considerazione le grandi patologie dell’età avanzata (demenze, depressione, malattia di Parkinson, disturbi del sonno, le conseguenze psichiche delle patologie somatiche), assieme ad alcune specifiche problematiche (dolore, delirium, suicidio). A queste corrispondono i diversi interventi diagnostico-terapeutici, con particolare attenzione all’uso appropriato delle varie categorie di farmaci. Uno spazio significativo è riservato anche a particolari condizioni della persona in età avanzata, soprattutto per le loro ricadute sulla qualità e la durata della vita (solitudine, stress, povertà). Il Congresso è preceduto da una serie di corsi riservati alle professioni sanitarie, che hanno un ruolo sempre più importante nella cura delle persone anziane fragili, e da un corso di neuropsicologia sulla social cognition.